Come gestire la dieta in vacanza secondo gli esperti in nutrizione: consigli seri e concreti (senza stress).
Se stai seguendo un piano alimentare personalizzato avrai fatto l’abitudine a scegliere gli alimenti indicati, pesare le quantità, calcolare le calorie… Tutto relativamente semplice finché sei a casa e prepari tu i tuoi pasti.
Ma come mantenere la dieta in vacanza, quando si mangia fuori, ci si rilassa e si è circondati dalle “tentazioni”?
Come gestire la dieta in vacanza: premessa
Se hai intrapreso un percorso di dimagrimento stai facendo qualcosa di importante per la tua salute e per il rapporto con la tua immagine corporea, e questo va benissimo. Mettersi a dieta d’estate non deve essere però una mortificazione: è un gesto di cura verso di te, che contempla qualche “sgarro” e non deve diventare angosciante.
Cerca perciò di seguire i consigli e gli accorgimenti che seguono, ma considera che una settimana o due, se mantieni un comportamento equilibrato, non rovineranno i tuoi sforzi: niente ansia, niente senso di colpa.
Diciamo che il tuo obiettivo sarà più che altro come non prendere peso in vacanza, più che come continuare a perderlo!
Dieta in vacanza: scelte comode
Non sempre potrai scegliere in base alle tue esigenze specifiche, ma sicuramente una decisione comoda per continuare la dieta in ferie è risiedere in un miniappartamento, dove potrai gestire la spesa e preparare almeno la maggior parte dei pasti.
Se questo non è possibile, poni attenzione a quei pasti che puoi organizzare in autonomia: per esempio, se sei a mezza pensione, puoi concentrare la riduzione calorica sul pranzo. Attenzione: questo non deve assolutamente significare saltare i pasti o “tappare” la fame con un pomodoro! Ti ritroveresti a cena con una fame da lupi che non sarebbe certamente di aiuto.
Se ti trovi in crociera o ospite in alberghi parti di grandi catene, non sarà in verità così difficile orientarsi: molte persone hanno esigenze alimentari specifiche e il ristoro ne tiene conto: c’è spesso varietà sufficiente per comporre piatti dietetici al buffet.
In ogni caso, se il menu è ristretto e non particolarmente compatibile con il tuo piano alimentare (per esempio, nei rifugi di montagna…) ricorda che c’è una regola molto semplice che chiunque può applicare: regolare le quantità! Mangia con gusto, con porzioni un po’ più piccole della media.
Cosa mangiare in vacanza: un esempio pratico
Non è possibile fare un esempio che valga per tutte le persone: come raccomandiamo sempre negli ambulatori Lab Quarantadue, è indispensabile impostare una dieta personalizzata che tenga conto del fisico di ciascuno, del punto di partenza, dell’obiettivo e delle necessità nutrizionali specifiche. Tuttavia, per darti un’idea, immaginiamo un tipico menu estivo adatto per una perdita di peso moderata o una dieta di mantenimento.
Colazione: yogurt greco e frutta fresca di stagione
Pranzo al sacco in spiaggia: insalatona mista + 2 fonti proteiche a scelta come tonno/salmone/uova/mozzarella + una manciata di frutta secca + piccola fonte di carboidrati come pane/gallette oppure una porzione di mix di cereali come orzo/avena/farro o riso integrale o semi-integrale
Cena: verdure sia cotte/crude + pesce fresco o carni bianche + piccola fonte di carboidrati come pane/gallette
Il trucco dell’insalata
Sembra uno slogan acchiappa click, ma non lo è: cominciare il pasto con una porzione di verdura (meglio ancora se scondita) aiuta a garantire un senso di sazietà che spegne l’istinto di abbuffarsi appena arriva in tavola la portata più appetitosa.
Il piatto unico per non ingrassare in vacanza
Spesso è più semplice “azzeccare” l’apporto calorico e nutrizionale di una portata che di un pasto composto da primo, secondo e contorno. Un’insalatona proteica, una porzione di farro con verdure, una grigliata di pesce e ortaggi potrebbe essere una scelta gustosa e “conveniente” sul piano del calcolo calorico.
Non dimenticare le bevande
In verità molto dell’aumento di peso in vacanza si gioca, più che sul cibo, su ciò che bevi: pensa a quante calorie risparmi se decidi di bere semplicemente acqua (e in abbondanza!) lasciando perdere succhi, bibite zuccherate e gassate, cocktail preparati con gli sciroppi. L’idea che una lattina di cola rinfreschi più di una bottiglietta d’acqua naturale è, semplicemente, una falsa impressione.
Lo spuntino traditore
I fuori pasto possono essere ingannevoli: quando passi al bar con un languorino durante la passeggiata sul lungomare, ricorda che molti hanno a disposizione macedonia e yogurt naturale, che contengono certo un po’ di calorie, ma sicuramente meno di un trancio di pizza o un gelato industriale…
Lasciati attrarre, piuttosto, dal fruttivendolo di quartiere o dal banco del mercato per spezzare la fame con un frutto.
Fare moto per mantenere il peso forma
Controlla il contapassi nel tuo telefono: anche se non ci fai caso, le vacanze ti offrono molte occasioni di fare movimento, anche senza organizzare delle vere sessioni di allenamento.
La classica camminata nell’acqua bassa è già un aiuto notevole al tuo piano per dimagrire, rispetto alla sedia dell’ufficio!
Inoltre, approfittare di escursioni organizzate nella natura o visitare paesini arroccati in salita e pieni di scale è certamente più gradevole della cyclette.
Prova a darti un obiettivo ragionevole rispetto ai km che percorri nella tua routine quotidiana: potresti sorprenderti!
Coinvolgi chi ti vuol bene
Spesso il problema su che cosa mangiare in vacanza sta nel conciliare le esigenze di amici e familiari che magari non sono a dieta o non hanno voglia di pensare a un’alimentazione sana in quel momento.
È certamente un equilibrio non facile, si ha paura di “dare fastidio” o passare per guastafeste.
Ricorda che in questo caso tu non sei un problema, e non hai un problema: anche facendo dei compromessi fra le tue esigenze e quelle degli altri, hai tutto il diritto di scegliere che cosa mangiare, se e quanto bere alcolici, se preferire l’ananas al tiramisù.
Chi ti vuole bene dovrebbe riuscire a capirlo e aiutarti nel tuo percorso!
Parti con serenità, tenendo presenti i tuoi obiettivi ma anche l’allegria delle ferie! E se ti sembrerà di avere sgarrato troppo, e ti accorgerai di avere ripreso peso, gli esperti di Lab Quarantadue potranno aiutarti a tornare sui binari. Contattaci per un consulto gratuito.