Accade che le persone con problemi di peso debbano confrontarsi con disfunzioni sessuali quindi con una difficoltà nella sfera della sessualità. Ecco perché e cosa fare per intervenire.
Sovrappeso e desiderio
Le ricerche hanno dimostrato una correlazione fra l’aumento di peso e il calo del desiderio sessuale. Occorre analizzare questo dato in due diverse prospettive.
- In una prospettiva biomedica, sovrappeso e obesità hanno una ricaduta sull’equilibrio ormonale, primo responsabile di un possibile calo della libido sia per l’uomo che per la donna.
La difficoltà può essere amplificata dalla presenza di una patologia cardiovascolare o metabolica, da affaticabilità e in generale da uno stato di malessere dell’individuo. - In una prospettiva psicologica, la condizione di sovrappeso o di obesità spesso va a intaccare l’autostima e la percezione positiva di sé, di fronte ai canoni estetici talvolta estremi che la società restituisce: il fatto di percepirsi come poco attraenti costituisce un freno al concedersi invece la possibilità di essere desiderati e, di conseguenza, interferisce con la predisposizione a ricercare un contatto intimo con l’altro.
Inoltre è noto il rapporto che spesso si genera fra difficoltà a dimagrire e tratti di ansia e depressione: il malessere psichico influenza, naturalmente, il proprio atteggiamento verso la sessualità.
Stando agli studi recenti, l’impatto emotivo è quello che maggiormente coinvolge le donne, per le quali statisticamente l’aspetto psicologico ha un ruolo più importante nella gestione del piacere e nell’espressione del proprio desiderio.

Sovrappeso e disfunzioni sessuali
